Si può! Ve lo dice uno che da cinque anni non prende una sola pillola.
Non dico che le medicine siano sbagliate, semplicemente non ce n’è bisogno. Già disponiamo della più efficace medicina che sia stata mai inventata: il nostro sistema immunitario.
Ci sono persone che per ogni raffreddore e mal di testa si imbottiscono di pillole, senza contare gli effetti collaterali.
Non dico che in caso di tumore non si debba ricorrere alla medicina convenzionale, o che non si debbano fare i vaccini; semplicemente per le malattie più leggere, che sono poi il 90% delle malattie che si sperimentano durante la vita, si può affidare al nostro dottore interno la naturale arte della guarigione.
Raffreddore, mal di testa, influenza, febbre stagionale, bronchite.. tutto questo si può curare in maniera spontanea e naturale.
Quante aspirine, quanto nimesulide abbiamo ingurgitato e forse non abbiamo ancora scoperto che non si guarisce più rapidamente?!
Un rimedio contro l’influenza – Quando arriva l’inverno è molto probabile ammalarsi, e i sintomi li conosciamo tutti: febbre alta, dolori muscolari, starnuti, irregolarità gastrointestinali, ecc..
In questi casi il corpo già ci suggerisce cosa fare: ci fa mancare l’appetito; è quindi importante seguire questo istinto primario e mangiare secondo le istruzioni di questa guida arcaica. Fare digiuno (si può bere acqua o tè di erbe), riposare a letto, dormire, è sicuramente la miglior cura.
Anche la regolazione della temperatura è una pratica istintiva che aiuta a sconfiggere la malattia: è il corpo stesso che ci suggerisce mediante i brividi quando dobbiamo coprirci fino a sudare, oppure quando scoprire alcune parti sensibili (mani e piedi) e quando poi cercare refrigerio mediante fazzoletti bagnati. Bisogna imparare ad ascoltare questi messaggi e seguire ciò che il corpo ci sta chiedendo.
Infine posso consigliare un tè di erbe che favorisce la guarigione. Gli ingredienti principali sono: aglio (sì, lo so, fa schifo però funziona), zenzero e tiglio. Si possono aggiungere anche: miele per addolcire o limone secondo i gusti.
Posso assicurare che con il digiuno e il dormire molte ore nessuna influenza dura più di due giorni.
· ♥ ·
Il sistema immunitario funziona e – essendo un meccanismo di difesa interno al nostro organismo – permette di evitare i fastidiosi e a volte pericolosi effetti collaterali dei farmaci. Inoltre ci libera dal tenere un fornito “armadietto delle medicine” che ingrassa le multinazionali farmaceutiche. Quello dei farmaci è infatti uno dei mercati più redditizi e purtroppo la medicina occidentale è cooptata dagli interessi economici in gioco.
Ne risulta una cultura del “pìgliate ‘na pastiglia” che si trasmette dalle facoltà di medicina alle pubblicità, dai nostri dottori al senso comune passando per le vacanze-premio e in definitiva le uniche che ne traggono profitto sono le grandi imprese, mentre i cittadini sono privati delle proprie stesse capacità di autoguarigione e sottoposti agli innumerevoli effetti collaterali e alle “malattie del progresso”, come asma e allergie.
Sul sito opensecrets.org (v. qui) si possono trovare i dati relativi alla quantità di denaro che ogni anno le multinazionali farmaceutiche (big pharma) versano nelle casse dei partiti politici statunitensi.
Il 2008 (anno delle presidenziali in cui è stato eletto Obama) ha visto 30 milioni di dollari transitare dai fabbricanti di medicine ai due partiti politici. Per quale motivo? Per curare i loro interessi! (a differenza del sistema italiano, negli Stati Uniti le aziende possono finanziare i partiti)
Guardiamo poi in dettaglio i nomi reali.. li riconoscete, no?
– ♦ –
Smettere di utilizzare farmaci per curare le malattie più comuni è una scelta che beneficia prima di tutto il nostro organismo. Anche il nostro portafogli ringrazia e di conseguenza si evita di arricchire le multinazionali miliardarie che alimentano una cultura innaturale e dannosa per la salute, come già Ivan Illich individuava nel suo saggio “Nemesi medica” (v. qui)
Allora, siete pronti per provarci?!